Donatella Calanchi

Sono musicista violinista, didatta e musicoterapeuta, da anni mi dedico all’uso della musica nella didattica, specializzandomi nella didattica musicale infantile (metodologie Gordon-Bolt, Suzuki, Orff, Musica in culla) e nella Pedagogia Montessoriana, coerentemente con la mia filosofia educativa affine alla visione olistica ed alla promozione dello sviluppo dell’unicità. Ho insegnato presso diverse scuole della mia regione (Emilia Romagna) e svolto numerosi laboratori musicali e musicoterapeutici rivolti a bambini ed educatori della scuola dell’infanzia e dell’asilo nido, sviluppando un efficace approccio musicale-relazionale. Propongo tra l’altro incontri di “accudimento sonoro” per bimbi da 0-3 anni con mamma e/o papà, fornendo, attraverso il canale sonoro-musicale e all’interno di un’atmosfera ludica, un’opportunità straordinaria per assorbire ed apprendere un linguaggio espressivo, nell’attenzione anche agli aspetti relazionali, affettivi, che rendono la musica un impareggiabile mezzo di comunicazione. Il mio amore per la musica, per il repertorio lirico-sinfonico e per l’ambiente teatrale nasce quando da bambina partecipai in qualità di comparsa a diverse produzioni operistiche del Teatro Comunale di Bologna, esperienze multisensoriali meravigliose e indelebili, che mi hanno condotto alla scelta di studiare il violino, prendendo poi parte a numerose stagioni orchestrali lirico-sinfoniche e cameristiche, in cui ho la gioia di ritrovare, amplificate, le suggestioni dell’infanzia.

Dal 2022 entro a far parte del team di OperaEducation, con la partecipazione ai progetti Opera meno9, Opera Kids e Opera Baby, condividendo l’importanza ed il valore dell’approfondimento e della divulgazione di quella meravigliosa e completa forma d’arte che è l’opera lirica, promuovendo la possibilità di arricchirsi di esperienze preziose e indimenticabili.

Grazie alla specializzazione in musicoterapia ho unito la mia passione per la musica alla relazione di aiuto in diversi ambiti, concretizzando percorsi esperienziali attraverso il canale espressivo sonoro-musicale, in quanto i suoni, declinati in ogni loro forma e bellezza, possono promuovere lo sviluppo, l’autonomia, l’integrazione sociale e il benessere ed accompagnare le persone nell’impervio percorso alla costruzione della propria storia, creando con la musica momenti di profonda intima bellezza e sinestetica magia.


Info